Inaugurazione della nuova piazza Togliatti semipedonale

Ci siamo! Sono quasi terminati i lavori di “rinnovo città” che interessano il proseguimento di via Pascoli. Venerdì 12 settembre alle ore 18:30, da quanto si apprende dal sito del Comune, si terrà l’inaugurazione della nuova passeggiata di piazza Togliatti, con il taglio del nastro da parte del sindaco Simone Gheri e il brindisi con i cittadini. Il versante opposto della piazza sarà invece aperto il venerdì successivo. Cin Cin!

Una piazza non è solo un fatto urbanistico, o un fatto tecnico, stabilito da misure e proporzioni. Una piazza è soprattutto un fatto antropologico, è una cultura della vita sociale e collettiva, uno spazio per l’esistenza degli uomini (dall’Home Page di CittàComune di qualche tempo fa).

Scandicci città-cantiere e la sua selvaggia metamorfosi stradale

Lavori in centro a ScandicciGli scandiccesi ci sono abituati. Sono ormai avvezzi a viaggiare all’erta per le strade cittadine, consapevoli della natura mutante della viabilità. A Scandicci infatti in questi mesi cambia tutto in continuazione. Un giorno spunta una nuova rotonda; un altro affiora uno stop imprevisto; un altro ancora una strada a doppio senso diventa improvvisamente a senso unico. E’ una giungla stradale.

La città è un cantiere a cielo aperto. Ai lavori per la costruzione della tramvia e a quelli per la terza corsia autostradale, si sono aggiunti quelli volti alla modernizzazione di piazza Togliatti (erano così impellenti da essere aperti proprio adesso, in pieno caos?!). La strada a sud della piazza diventerà a senso unico, trasformata parzialmente in area pedonale: più marciapiede, più alberi, più panchine, persino una fontana che scandirà il tempo con l’altezza degli zampilli. Insomma, una via a misura di pedone. Non certo di automobilista o motociclista, i quali sono costretti invece a districarsi nella selvaggia metamorfosi stradale.

I risultati si hanno sott’occhio tutti i giorni. Autobus che sbagliano strada (con tanto di passeggeri che ormai abituati – e rassegnati – offrono preziose indicazioni all’autista su come rimediare al danno). Forestieri – ma anche autoctoni!- che vagano per le strade con la faccia smarrita, cercando invano di orientarsi. Frequenti infrazioni involontarie – e non – dovute alla metamorfosi incessante.

Cantiere per la tramvia a ScandicciE tu, che vivi a Scandicci da una vita, se ti concedi un attimo di distrazione, sei fregato. Hai imboccato la strada sbagliata e per ritrovarla sei costretto a compiere un giro perverso che ti fa perdere il triplo del tempo, oltre alla pazienza. Un pò come a Monopoli quando, arrivato faticosamente al Via, ti trovi di fronte, disseminate lungo il percorso, le impazienti schiere di alberghi degli avversari. Non c’è scampo.

E’ un percorso a ostacoli, cari scandiccesi motorizzati. Prima di mettervi al volante, armatevi dunque di attenzione, impegno, concentrazione, pazienza e… benzina. Tanta benzina. E voi forestieri, se incontrate qualche scandiccese ingrugnito, teso, con la faccia scura, non meravigliatevi. Ne conoscete il motivo.